Salute delle piante
Quello che facciamo
Proteggere i nostri raccolti
In quanto principali utilizzatori di prodotti fitosanitari, è nell'interesse degli agricoltori e delle cooperative agricole conservare, gestire e applicare i prodotti in modo sicuro, per proteggere la salute umana, animale e delle piante. Per poterlo fare, gli agricoltori applicano già i principi della gestione integrata degli organismi nocivi, in base a una combinazione di buone pratiche agronomiche e colturali, che permettono loro di gestire gli organismi nocivi, le malattie e le piante infestanti.
Mantenere uno strumentario efficiente
La riduzione dello strumentario a disposizione degli agricoltori sta attualmente minacciando la loro abilità di contrastare in modo efficace gli organismi nocivi e le malattie. Nel 1993 si utilizzavano in Europa circa 1.000 sostanze attive: nel 2019, ne restano meno di 500 a disposizione.
Disponibilitã e accessibilitã
Nonostante la disponibilità di prodotti fitosanitari efficaci sia fondamentale per attuare correttamente la gestione integrata degli organismi nocivi, non si tratta solo di sostanze attive. La questione riguarda allo stesso modo la disponibilità e l'accessibilità delle misure preventive, l'eliminazione di organismi nocivi, lo sviluppo di varietà più resilienti, l'avvicendamento colturale e le date di semina.
Quello che crediamo
Valutazioni scientifich
TLa maggior parte degli organismi nocivi e delle malattie è controllata attraverso misure fisiche o di coltivazione. Siamo dell'avviso che l'EFSA svolga un ruolo fondamentale in questo processo, garantendo una valutazione coerente delle sostanze attive mediante valutazioni scientifiche indipendenti, trasparenti e professionali.
Paritã di trattamento delle sostanze
Riteniamo che le sostanze attive pesticide debbano essere trattate alla stregua di molte altre sostanze dannose per la salute umana e l'ambiente. Al fine di mantenere quante più soluzioni possibili all'interno dello strumentario, supportiamo l'autorizzazione di sostante attive sicure ed efficaci, chimiche o biologiche.
Quello che chiediamo
Certezza per le aziende agricole
Gli agricoltori devono poter usufruire del giusto strumentario, sviluppato tenendo conto degli ultimi progressi scientifici. La legislazione europea deve fornire certezza e condizioni di parità , affinché le imprese possano fare le proprie programmazioni per il futuro. È necessario inoltre che essa supporti e incoraggi la ricerca e lo sviluppo, affinché gli agricoltori europei e le loro cooperative continuino a essere sostenibili e competitivi.
Offrire alternative
Il sistema attuale di autorizzazione e controllo dell'uso di pesticidi non tutela la competitività dell'agricoltura europea. Alcuni prodotti stanno rapidamente scomparendo dal mercato, senza valide alternative in sostituzione. Allo stesso tempo, continuiamo a chiedere alla Commissione europea di utilizzare il procedimento di approvazione più rapido possibile per l'immissione di alternative sul mercato, che comprendono prodotti a basso rischio e di biocontrollo, nonché prodotti fitosanitari per gli usi minori. Solo così gli agricoltori possono attuare i programmi di gestione integrata degli organismi adeguatamente.
Legislazione basata sulla scienza
WSiamo del parere che le disposizioni della nuova legislazione in materia di salute delle piante e della normativa fitosanitaria, che la prossima Commissione europea dovrà adottare, dovrebbero essere proporzionali, basate sul rischio e su solidi principi scientific.